Pambuffetti PJ-01: La prima Hypercar Made in Umbria con assetto da Formula 1
Aggiornamento: 17 ott

E' una Domenica qualsiasi: siete comodamente adagiati sul divano, con gli occhi incollati alla TV ad osservare le monoposto sfreccianti nei circuiti di Imola, Montecarlo, Interlagos. Inevitabilmente, emerge la domanda che ogni appassionato si sarà posto almeno una volta: come sarebbe essere al volante di una di quelle macchine da corsa?
Juri Pambuffetti, mente visionaria dietro la Pambuffetti Automobili, nata nel 2018, ha osato rispondere a questa domanda.
Classe 1975, è cresciuto tra l'odore della benzina e il ruggito dei motori nell'officina di suo padre, Giuseppe.
La PJ-01, capolavoro di Juri, è stata svelata al pubblico nella prima edizione del Milano Monza Open-Air Motor Show. Con le sue ali spiegate verso il cielo, concretizza la visione di progettare la prima hypercar italiana con l'assetto delle F1: un sogno divenuto realtà grazie alla passione, all'umiltà e alla dedizione di Juri e del suo staff.

La PJ-01 offre una posizione di guida rivoluzionaria, che combina comfort ed ergonomia a livelli finora riservati solo ai campioni dei GP. Una pedaliera rialzata sopra il bacino favorisce una naturale distensione delle gambe del pilota. L'abitacolo è ridotto all'essenziale,
perfezionando l'interazione tra uomo e macchina e rendendoli un unico, sinergico elemento.
Il pilota è avvolto in un lusso raffinato, con un abitacolo completamente personalizzato, dagli opulenti rivestimenti all'infotainment di ultima generazione.
Grazie alla "Pambuffettismartkey", la vettura monitora costantemente i parametri psicofisici del pilota, interfacciandosi con le migliori app di salute disponibili.
La personalizzazione si estende anche ai due volanti, entrambi dotati di Quick Release ed intercambiabili in soli 10 secondi. Uno di indole pistaiola, l'altro per l'uso stradale, entrambi realizzati su misura per la mano del proprietario, offrendo una personalizzazione senza precedenti nel campo dei materiali e della funzionalità.
Se Ferrari porta il Cavallino, Lamborghini il Toro, Pambufetti schiera il Drago: la carrozzeria è stata modellata seguendo le linee del vento, con curve audaci e coraggiose studiate per le più esigenti finalità aerodinamiche. Ogni elemento, dal musetto alle appendici, è stato accuratamente progettato per garantire il controllo più assoluto, con livelli di deportanza che raggiungono i 500kg a 280 km/h.

Il cambio, incredibilmente leggero con i suoi 56 kg (circa il 50% in meno della concorrenza), è elettroattuato e completamente modulabile in base alle esigenze del pilota. Questo garantisce cambi di marcia precisi e crudi, offrendo al pilota un'esperienza di guida ineguagliabile ed autentica.
La PJ-01 è equipaggiata con dischi freno in acciaio e sospensioni Push Rod, prodotti dalla migliore artigianalità italiana. Il cuore pulsante è un motore V10 aspirato da 5,2 litri, derivato dalla Lamborghini Huracan.
Con un kit di sovralimentazione Supercharged, può raggiungere una potenza di 820 cavalli. Questa pesopiuma, di soli 1.110 kg, può raggiungere una velocità massima di 320 km/h e accelerare da 0 a 100 km/h in meno di 3 secondi.

Solamente 25 fortunati avranno l’onore di poter salire nell’olimpo stradale che quest’esclusiva punta di diamante del Made In Italy è in grado di offrire. Il golden ticket, ahimè, è piuttosto salato: i prezzi si aggirano attorno ad 1,5 milioni di euro.
La vettura, preannunciata in esclusiva per Supercars Italia, verrà presentata ufficialmente il Weekend del 17-18 Giugno 2023, in Occasione del Milano Monza MotorShow.
Enrico Zucca